Prism Solar la WallBox che segue il sole compatibile con Home Assistant

Prism Solar la WallBox che segue il sole compatibile con Home Assistant

di Vincenzo Caputo

08 Giugno 2023

auto elettriche

Vincenzo Caputo

 Quando leggete una recensione sulle pagine di questo Blog di solito è perché siamo stati contattati da un produttore che ci propone di recensire un qualche dispositivo tecnologico più o meno attinente agli argomenti che trattiamo solitamente.

Fino ad oggi ad esempio nessuno ci ha proposto di recensire un capo di abbigliamento o un motocoltivatore (ahahahah).

Fatto sta che il contatto di solito avviene dal produttore verso di noi.

Questa volta siamo in una delle rarissime situazione in cui le cose sono andate al contrario, cioè siamo stati noi a contattare noi un produttore.

Vi spiego com'è andata:

Avrete sicuramente notato che ho pubblicato ultimamente alcuni articoli inerenti il mondo del fotovoltaico e dell'auto elettrica, il tutto, neanche a dirlo, in salsa domotica grazie alle varie integrazioni in Home Assistant (qui di seguito il link ad alcuni degli ultimi articoli più interessanti nel caso ve li siate persi).

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A questo punto avevo bisogno di portare un contenuto che congiungesse il modo del fotovoltaico, dell'auto elettrica e della domotica.

L'auto elettrica infatti, per quanto presenti già un rapporto €/km favorevole (anche se la corrente elettrica la compriamo pagandola) rispetto al mondo dei motori termici, diventa eccezionalmente conveniente se quella corrente elettrica non la paghiamo affatto perché siamo possessori di un impianto fotovoltaico e la auto-produciamo gratuitamente grazie al sole.

Mi sono messo dunque alla ricerca di una WallBox che potesse "sentire" e "seguire" la produzione del mio impianto fotovoltaico, potesse caricare la mia auto elettrica con una buona potenza e che fosse anche integrabile nel mio sistema domotico basato su Home Assistant.

La mia scelta è ricaduta sulla WallBox Prism Solar by Silla Industries (https://silla.industries/).

Prism Solar modulo principale

Silla S.r.l. è un'azienda italiana con sede a Padova specializzata appunto in realizzazione di dispositivi per la ricarica delle auto elettriche.

Silla Industries LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/sillaindustries/

Silla Industries Facebook: https://www.facebook.com/silla.industries

Silla Industries Instagram: https://www.instagram.com/silla.industries/

Silla Industries YouTube: https://www.youtube.com/@SillaIndustries

Come vi ho detto in apertura di articolo, ho provato a contattarli e ho ricevuto subito risposta e disponibilità ad un test completo di un loro prodotto adatto agli impianti domestici monofase con sistema fotovoltaico.

Chi possiede un sistema fotovoltaico sa bene che la produzione durante la giornata non è costante e non sono costanti neanche i consumi della propria abitazione.

L'energia prodotta dal nostro impianto infatti varia in base alla luce che colpisce i pannelli che a sua volta varia durante la giornata dall'alba al tramonto e può variare anche in base alle condizioni meteo.

Qui di seguito un esempio (sotto forma di grafico) di produzione del mio impianto nella giornata del 12/04/2023. Impianto da 6kW.

Grafico produzione fotovoltaico

Come potete osservare la curva ha iniziato a salire dalle 7:00 del mattino circa procedendo abbastanza linearmente fino alle 15:00 registrando un picco di oltre 5kW poco prima di iniziare a scendere.

Dopo le 15:00 c'è stato un tracollo della produzione dovuto alla comparsa di copertura nuvolosa.

Questa curva poi andrebbe incrociata con la curva dei consumi: lavatrice, piano ad induzione, lavastoviglie, ecc...

Idealmente ci piacerebbe poter ricaricare la nostra auto elettrica solo con energia solare prodotta gratuitamente e non rischiare di prelevarne dalla rete pagandola.

Questo è molto complicato anche se siamo dotati di un ottimo sistema di monitoraggio. Infatti sarebbe necessario stare sempre con gli occhi puntati sullo smartphone (o sul PC) ed intervenire attaccando e staccando la ricarica in base alla situazione del momento.

Decisamente improponibile!

Prism Solar è in grado di fare questo automaticamente al posto nostro analizzando in tempo reale quello che succede sul nostro impianto elettrico e variando dinamicamente la corrente erogata istante per istante in base alla disponibilità in quel dato momento.

Incredibile! Ho visto scendere la corrente erogata alla mia auto elettrica fino a 1A (0.2 kW) pur di mantenere la quota di carica energetica 100% solare.

App Prism Solar minimo ricarica 1A

Naturalmente al di sotto di tale soglia la WallBox Prism Solar interrompe del tutto la carica dell'automobile.

Anche se sembra banale e scontato, lo specifico lo stesso: potrete ricaricare anche liberamente il vostro veicolo elettrico senza dare priorità alla produzione fotovoltaica impostando solo la potenza massima che la WallBox potrà erogare in accordo con la potenza massima del vostro contatore.

In ogni caso la versione Monofase (quella adatta al 99% delle utenze domestiche) è in grado gestire fino a 7,4 kW.

Indipendentemente dal contatore installato, Prism Solar Monofase è in grado di regolare in automatico la potenza inviata alla vettura, misurando l’energia assorbita dal resto della casa, in modo che il contatore non intervenga mai per sovraccarichi dovuti alla vostra auto elettrica, evitando di lasciarvi al buio. Il sensore necessario al funzionamento è già compreso nella confezione.

Prism Solar, dettaglio pinza amperometrica

Le modalità di carica (gestibili tramite app da smartphone, da browser PC o da pulsante fisico sulla WallBox) sono 4:

  • Normale (non considera il fotovoltaico)
  • Pausa (interrompe la carica)
  • Solare (carica solo con la produzione fotovoltaica eccedente)
  • Notturno (permette di impostare degli orari notturni di ricarica)
App Prism Solar modo Solare

Nel caso dobbiate installare questa WallBox in uno spazio comune condominiale o comunque accessibile ad esterni, Silla ha implementato un sistema di attivazione tramite RFID.

Nella confezione ci sono due TAG, sotto forma di portachiavi, che (se configurati) permettono di dare il consenso alla ricarica.

Prism Solar Tag RFID in confezione
Configurazione TAG Rfid Prism Solar

Nel caso la WallBox sia installata in un box privato e non configuriate i TAG, la carica partirà non appena inserirete il connettore Type2 nella vostra automobile.

Quando la vostra auto elettrica è in carica con la WallBox Prism Solar, tramite app, potrete osservare in tempo reale la quota di energia elettrica che state prelevando dal fotovoltaico e la quota che invece state prelevando dalla rete. Il tutto poi è riportato sotto forma di grafico come potete osservare nell'immagine qui sotto.

App Prism Solar grafico storico caricamenti

L'app presenta anche una simpatica animazione che raffigura la WallBox Prism Solar con un led verticale che si illumina dividendosi in segmenti di diversi colori che rispettano proprio le suddette percentuali.

App Prism Solar schermata principale

Da notare che tale "animazione" è riprodotta anche nella realtà sulla WallBox vera e propria per permettervi con un semplice colpo d'occhio (e senza l'obbligo di consultare lo smartphone) di capire quale energia elettrica state usando per la carica del vostro veicolo.

Prism Solar in ricarica, dettaglio LED di ricarica

Colgo l'occasione per farvi notare che, nell'immagine poco sopra, è facilmente visibile un pulsante fisico poso sopra la scritta PRISM.

Si tratta di un pulsante che permette di switchare la modalità di carica senza dover usare lo smartphone.

In particolare 3 pressioni ravvicinate faranno interromperanno la carica o la avvieranno (se era già in pausa), mentre 2 pressioni ravvicinate  faranno cambiare la modalità di carica da Solar a Normal e viceversa.

Non è tutto: Prism Solar è in grado anche di comunicare con i sistemi di accumulo come ad esempio il Powerwall.

Configurazione PowerWall Prism Solar

Prism Solar è adatta anche all'installazione in ambienti aperti essendo certificata con un grado di protezione IP65 ed è disponibile con un cavo da 5 metri o da 7 metri.

La connettività è WiFi o LAN cablata in base a quello di cui disponete nella vostra abitazione.

Dopo aver connesso Prism alla rete internet via Wi-Fi o via cavo (rete Ethernet), è possibile utilizzare Prism come ripetitore di segnale Wi-Fi per estendere la connessione stessa (ad esempio in garage per poter aggiornare il firmware della vettura durante la ricarica).

In apertura di articolo vi avevo accennato al fatto che ho scelto la Prism Solar, come WallBox per la mia auto elettrica, soprattutto perché, a seguito di ricerche online, avevo valutato questo prodotto come compatibile con il mio personal Hub domotico Home Assistant.

Bene, devo dirvi dunque che la WallBox Prism Solar può dialogare con un Broker MQTT, quindi con Home Assistant.

Abilitazione MQTT Prism Solar

Questo è eccezionale perché ci permetterà di gestire la WallBox completamente in locale sul nostro server personale senza dover transitare dal Cloud oltre a permetterci di realizzare una marea di automazioni in base specifiche esigenze.

Nell'articolo di oggi non spiegheremo come fare perché abbiamo deciso di dedicare una guida a parte per l'integrazione, tramite MQTT, in Home Assistant.

Ultima piccola nota riguardo all'italianità del prodotto.

Molto spesso ci viene consigliato di compare made in Italy un po' per la qualità dei prodotti un po' per risvegliare in noi un pizzico di nazionalismo (si sa che noi italiani siamo un po' esterofili... l'erba del vicino...).

A questo io aggiungo che, avere l'assistenza in italiano, di un azienda italiana per noi italiano, non è affatto un aspetto da sottovalutare e ne ho avuto esperienza diretta.

A seguito dell'installazione della WallBox Prism Solar ho avuto alcuni piccoli dubbi sulla configurazione e ho deciso di scrivere un'e-mail al supporto tecnico di Silla (support@silla.indrustries).

E-mail scritta (in italiano) il 5 giugno alle 10:35 con descrizione problema.

Risposta con soluzione (sempre tramite e-mail) stesso giorno alle ore 10:51!

Che dire: stupefacente! Davvero complimenti a Silla!

Non mi rimane che lasciarvi al video dal nostro canale MissingTech dove potrete osservare il dispositivo in funzione e dove mostrerò alcuni esempi di bilanciamento del carico.

Buona visione!

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Vincenzo Caputo

Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.

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