UMIDIGI Uwatch 2S - pressione arteriosa e saturazione a portata di polso!

UMIDIGI Uwatch 2S - pressione arteriosa e saturazione a portata di polso!

di Vincenzo Caputo

25 Settembre 2020

Wearable

Vincenzo Caputo

Gli Smart watch qualche anno fa sono nati come dispositivi pensati per accompagnare e in qualche caso sostituire gli smartphone almeno nelle operazioni più rapide ed elementari.

Per molti utenti questo era troppo poco e il boom auspicato dai produttori non ha trovato un un riscontro reale sul mercato.

Nel frattempo questi dispositivi si sono evoluti sono diventati sempre meno "duplicati" dello smartphone e sempre più dispositivi con funzioni aggiuntive ed alternative.

Per propria natura gli smart watch sono a contatto con il corpo di chi li indossa, quindi la naturale evoluzione è stata quella di cercare di fruttare questa tipicità per esplorare nuove opportunità d'uso.

Il monitoraggio biometrico è stato il naturale approdo di questi dispositivi e lo sviluppo di nuove tecniche di controllo ha portato a risultati a dir poco sorprendenti.

Se fino a qualche tempo fa era abbastanza scontato trovare un sensore di battito cardiaco a bordo di ogni smart watch, oggi è possibile trovare con relativa facilità anche altri tipi di misurazioni di tipo medicale.

 Oggi parliamo proprio di uno Smart watch in grado di misurare, tra le altre cose, la pressione sanguigna e la saturazione (livello di ossigeno nel sangue).

Stiamo parlando dell'UMIDIGI Uwatch 2S 

UMIDIGI Uwatch 2S display acceso

https://amzn.to/35Uz8eC

Dire che esiste un dispositivo in grado di misurare la pressione sanguigna e la saturazione probabilmente non meraviglia nessuno.

Ma dire che può farlo un orologio che costa poco più di 20 euro sicuramente farà meravigliare più di qualcuno.

Ad essere sincero, la prima cosa che mi sono chiesto quando ho appreso di tali funzionalità è stata "ma dai! Cosa potrà mai fare un aggeggio da 20 euro!"

Mi sono dunque dimenticato delle solite recensioni fatte fino ad oggi per gli altri smart watch che ho avuto modo di provare e mi sono buttato subito alla ricerca di dispositivi dedicati alla misurazione di pressione e saturazione per verificare cosa riuscisse a fare l'UMIDIGI Uwatch 2S.

Ho preso in prestito il braccio del mio papà, che vi saluta affettuosamente, e ho provato con la sua mitica macchinetta per la pressione a fare una misurazione.

Successivamente ho provato la lettura con lo smartwatch.

Confronto misurazione pressione

Come potete osservare dall'immagine, il dispositivo dedicato ha misurato 129/75 mentre l'UMIDIGI Uwatch 2S 106/66.

I valori non sono naturalmente gli stessi ma possiamo dire che siamo in un range di valori che offrono una sufficiente approssimazione.

Ho effettuato diverse (doppie) misurazioni su diverse persone e lo smartwatch si è mantenuto sempre con uno scarto più basso rispetto al dispositivo dedicato, ma di valori a mio avviso accettabili per uno strumento così economico.

Con il saturimetro le cose sono andate ancora meglio.

Misurazione saturimetro

Sul mio dito il saturimetro ha misurato una saturazione del 98%

Misurazione saturazione da smartwatch

Stessa identica misurazione dell'UMIDIGI Uwatch 2S.

Placata la mia sete di curiosità riguardo a queste funzioni, per me, inedite mi sono dedicato a guardare le solite funzioni che questa fascia di prodotti offre che vado a riassumere brevemente qui di seguito.

Tracker attività (contapassi, calorie, distanza), cardiofrequenzimetro (anche h24), 14 modalità sport, GPS condiviso, monitoraggio del sonno, notifiche di chiamata, messaggi SMS e APP, controllo remote della musica e delle fotocamera, meteo, promemoria sedentarietà, sveglia, cronometro, trova telefono, rifiuto chiamata.

UMIDIGI Uwatch 2S

Non vi annoio ulteriormente con le info che ho comunque snocciolato nel video qui di seguito.

Buona visione!

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Vincenzo Caputo

Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.

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