APEMAN M4 - un Microproiettore DLP a Batteria

Audio-Video

Scritto da Vincenzo Caputo

Chiunque si sia cimentato nella scelta di un videoproiettore da acquistare si sarà sicuramente imbattuto il varie sigle più o meno comprensibili da raffrontare.

Si passa dal classico parametro risoluzione che tutti ormai hanno associato a "più è alta, meglio è" ai parametri di luminosità e contrasto, anche questi facilmente comprensibili, fino ad arrivare alla tecnologia di proiezione delle immagini...

Qui il terreno inizia a farsi un po' più insidioso, c'è da scegliere tra LCD, DLP, LCoS e altre sigle meno diffuse.

E qui scatta il consigli dell'amico del cugino che lavora all'ipermercato e quindi "ne capisce!"

Prima di scrivere quest'articolo ho studiato anch'io un po' perché, l'ultimo approfondimento su questo argomento, l'avevo fatto anni fa su un bell'articolo di PC professionale che spiegava nel dettaglio le peculiarità di queste tecnologie.

Pendiamo in considerazione le due tecnologie che con tutta probabilità saranno oggetto della vostra scelta:

LCD e DLP

LCD (Liquid Crystal Display)

La tecnologia di proiezione LCD conta su un fascio luminoso che attraversa un elemento semitrasparente (l'LCD appunto) proiettando le immagini in modo simile a quanto avviene con i normali schermi per PC.

L'LCD può essere a più strati, ciascuno corrispondente a uno dei colori primari, rosso, verde e blu.

Gli LCD di solito offrono una buona nitidezza e definizione delle immagini ma con uno scarso contrasto e pixel facilmente visibili.

DLP (Digital Light Processing)

Si basa su una struttura (un chip) denominata DMD (Digital Micromirror Device): un semiconduttore costituito da micro-specchi capaci di opacizzarsi o riflettere la luce per formare l'immagine.

Per realizzare immagini a colori il sistema deve essere sincronnizzato con una ruota formata da 3 filtri (uno per ogni colore primario) che ruota ad alta velocità proiettando 3 immagini distinte che vengono interpretate dal sistema visivo umano come un unica tonalità.

Questo sistema permette la proiezione di colori molto vividi e alto contrasto cromatico ma porta con se anche dei difetti.

Spostando lo sguardo si possono percepire striature colorate fastidiose, il famoso effetto arcobaleno.

Di solito la tecnologia DLP viene considerata superiore a quella LCD ma bisogna sempre considerare la fascia economica del prodotto.

Un LCD di fascia alta sarà comunque migliore di un DLP di fascia bassa e viceversa.

Oggi parliamo di un proiettore DLP molto particolare.

l'APEMAN M4

Vi dico subito che questo dispositivo è reperibile su Amazon al seguente link:

https://amzn.to/2A0w42E

L'Apemna M4 è un prodotto unico nel suo genere, si tratta di un micro-proiettore portatile, ma talmente portatile da poter stare nel palmo di una mano.

E la portabilità non si limita alle dimensioni del prodotto, infatti l'M4 è dotato di batteria integrata da 3400mAh, il che permette di usarlo veramente al volo magari per proiettare qualcosa dal proprio smartphone in qualsiasi situazione e luogo, anche dove non sia presente l'alimentazione elettrica.

La batteria integrata può esser usata anche come un power bank per ricaricare il proprio smartphone in caso di emergenza.

Le dimensioni sono il vero punto forte di questo dispositivo, appena 98x98x21.5mm, per un peso di soli 213 grammi.

Nella confezione è possibile trovare, oltre a tutta la cavetteria necessaria, anche un piccolo treppiedi che ne agevola il posizionamento a l'orientamento a 360°.

Il dispositivo è realizzato completamente in plastica ma è esteticamente molto curato. Nella parte superiore c'è un bellissima finitura lucida che però attira qualche impronta di troppo.

Sempre nella parte superiore, quando collegato all'alimentatore, compaiono 4 led luminosi che indicano lo stato di carica della batteria interna.

Nei due laterali si possono trovare le due feritoie per gli altoparlanti integrati da 1W ciascuno e i tasti di power e regolazione volume da un lato e la rotellina per la messa fuoco dall'altro.

Sul lato posteriore invece trovano spazio le porte HDMI, una USB (solo alimentazione) che può essere usata per alimentare una chromecast o simili, la porta microUSB per ricaricare la batteria e una porta miniJack per la cuffie.

Nella parte anteriore naturalmente c'è l'obiettivo e una feritoia per espellere il calore in eccesso.

A propostio questo proiettore è silenziosissimo durante il funzionamento.

Le caratteristiche tecniche parlano di 50-100 ANSI lumens, contrasto immagine 1000:1, risoluzione nativa 854x480.

Non di certo caratteristiche da urlo, ma siamo di fronte naturalmente a caratteristiche da proiettore ultra portatile che ne consigliano l'uso solo in ambienti scarsamente illuminati per non dire completamente bui.

A differenza della totalità dei proiettori da me provati, l'Apeman M4 non ha nesssuna interfaccia utente. Basterà praticamente fornirgli una sorgente video perchè lui inizi a proiettare senza possibilità di settare nulla se non la messa fuoco tramite rotella laterale.

Un approccio decisamente plug & play.

Non essendoci interfaccia utente è superfluo (e assente) anche il telecomando.

La mia prova

Parliamo adesso un po' della qualità e dell'esperienza d'uso.

Naturalmente questo proiettore è da usare assolutamente in ambienti poco illuminato, meglio se completamente bui.

Il fascio luminoso infatti, per ovvi motivi legati alla dimensione del dispositivo, non è molto forte e l'immagine perde velocemente di incisività se nello stesso ambiente è presente un'altra fonte luminosa.

La risoluzione non altissima ne rende sconsigliabile l'uso come proiettore per documenti o comunque pagine con testi piccoli che risultano poco leggibili.

Con i video invece se a cava discretamente offrendo buoni colori e contrasto sufficiente.

Nell'immagine che segue potete osservare il proiettore collegato al mio notebook con l'opzione clona schermo. Vi potete fare un'idea della definizione a circa 15 pollici di proiezione.

Nella seguente immagine invece c'è in proiezione il video di un canale YouTube sconosciuto... chi diavolo sarà quel tizio!

... in ogni caso la proiezione in questo caso è di circa 50 pollici, devo dire che il risalutato non è niente male considerando la miniaturizzazione del device.

In conclusione posso dirvi che questo proiettore è consigliato in caso sia fondamentale la portabilità che indubbiamente è il suo punto forte.

Sarà sufficiente accenderlo collegarci una fonte alla porta HDMI per essere già pronti a proiettare le immagini.

Non vi aspettate una qualità video super perchè sinceramente non sarebbe giusto aspettarsela da un dispositivo così piccolo. 

Tuttavia per godersi qualche video magari da condividere con gli amici tramite il proprio smartphone può andare più che bene.

Immagino sia adatto anche all'uso di una classica aula scolastica da parte di un docente che vuole mostrare al volo qualcosa agli alunni, magari un video su YouTube o qualcosa del genere.

Insomma potersi portare un proiettore nel marsupio, nella borsetta o addirittura in tasca, non ha prezzo... per tutto il resto c'è... ehm... ci siamo capiti! :D

Nel video a seguire potrete guardare qualche immagine in più del proiettore in azione e farmi un'idea ancora migliore del prodotto. Buona visione!

Produrre e aggiornare contenuti su vincenzocaputo.com richiede molto tempo e lavoro. Se il contenuto che hai appena letto è di tuo gradimento e vuoi supportarmi, clicca uno dei link qui sotto per fare una donazione.

Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.


Vai ai commenti