SwitchBot Color Bulb - La lampadina Smart RBG che ti aspetti!

SwitchBot

Scritto da Vincenzo Caputo

C'è un errore nel titolo?

Non dovrebbe essere "... la lampadina Smart RBG che non ti aspetti"?

No, non c'è nessun errore, perché questa è la solita lampadina smart che esattamente mi aspettavo.

Non me ne voglia SwitchBot che apprezzo molto come azienda e che non ho esitato ad elogiare per la coraggiosa dose di creatività che l'ha spinta a trovare soluzioni sempre particolari per differenziarsi dalla concorrenza in ambito Smart Home. Soluzioni che non ho esitato a definire ingegnosissime ed innovative.

Il dispositivo in prova oggi invece, è la solita lampadina intelligente come ce ne sono centinaia, se non migliaia, in commercio.

Ha fatto dunque male SwitchBot a commercializzare una lampadina Smart?

Nient'affatto! Dal suo canto ha fatto più che bene andando ad espandere ulteriormente la propria offerta riempendo anche questa nicchia particolarmente affollata.

Link Amazon:

https://amzn.to/343v2lf

Link a SwitchBot:

https://www.switch-bot.com/

Chi mi conosce sa che non amo particolarmente le lampadine smart come questa.

La mia primissima esperienza, in ambito domotico con una lampadina smart, è stata quella con una Philips Hue.

All'epoca le lampadine smart costavano un occhio della testa e non esistevano attuatori da incasso a basso costo che permettevano di domotizzare un normale punto luce (quello che si fa oggi semplicemente con uno Shelly 1 o con un Sonoff mini per intenderci).

Dunque, preso dalla voglia di sperimentare acquistai, una lampadina Philips Hue attratto dal fatto che sarebbe stato un gioco da ragazzi svitare la vecchia lampadina e avvitare la nuova raggiungendo l'obiettivo con uno sforzo praticamente nullo.

Ed in effetti così fu, e così è ancora oggi perché, svitare una lampadina ed avvitarne una nuova è un'operazione veramente alla portata di tutti.

Mi accorsi ben presto che la semplicità di installazione prestava il fianco ad un funzionamento non altrettanto agevole.

A lampadina alimentata potevo variare la temperatura colore (calda o fredda), potevo cambiare l'intensità luminosa (dimmerazione), potevo addirittura regolare l'accensione in base alla musica! Ero riuscito anche a trovare un Plugin per Tasker che mi permetteva di automatizzare diverse funzioni dell'accensione/spegnimento, ad esempio la funzione alba tramonto (funzione oggi scontata ma 8 anni fa vi assicuro che non ce l'aveva nessuno).

Avevo il potere tra le mani!

Un bel giorno mia moglie, uscendo dalla stanza dove avevo montato la lampadine Philips, spense la luce come farebbe chiunque, dall'interruttore a parete.

Ad un tratto mi resi conto del grande limite che questo dispositivo porta con se: una volta disalimentato, risulta irraggiungibile perché, insieme alla lampadina, viene disalimentata tutta la circuiteria che la rende smart, radio compresa!

Provai a dire a mia moglie di non spegnere il tasto a parete ma di usare lo smartphone, ma non ci fu verso.

Alla fine relegai la lampadina in un terrazzo esterno dove era alimentata direttamente alla rete elettrica, senza comandi manuali.

Ed è proprio in questo contesto che hanno senso queste lampadine, cioè laddove sono costantemente alimentate e pronte ad esempio a reagire ad un'automazione magari a seguito dell'attivazione di un altro sensore.

SwitchBot non manca di sottolineare che la sua lampadina intelligente può reagire per esempio al suo Motion Sensor ...

... oppure al suo sensore porta finestra per realizzare ad esempio l'accensione di una luce di cortesia all'ingresso di casa.

Per fare questo naturalmente la lampadina deve essere alimentata e non spenta dall'interruttore a parete.

Per carità, a qualcuno potrebbe anche interessare solamente la parte Dimmer o RGB.

In tal caso, dopo averla accesa dell'interruttore a parete come una comunissima lampadina, avrà a disposizione tali funzioni tramite il proprio smartphone o tramite gli assistenti vocali di Google, Amazon o Apple.

Praticamente in un colpo solo ho parlato di tutte le funzionalità della SwitchBot Color Bulb:

  • Colori RGB
  • Dimmerazione luminosa
  • Temperatura colore
  • Controllo tramite Smartphone
  • Controllo tramite Voce

La gestione tramite smartphone avviene, come per tutti gli altri dispositivi della famiglia, attraverso l'app switchbot, disponibile sia per Android (QUI) che per iOS (QUI) dialogando con la rete tramite WiFi a 2.4 GHz.

Per il resto siamo di fronte ad un semplice lampadina a LED da 10W , 800 lumens e con attacco E27.

Segnalo che nell'app è presente una funzione beta di sincronizzazione della lampadina con la musica, che ha tentennato un pochetto all'inizio a funzionare, ma che, a seguito dell'ultimo aggiornamento firmware, sembra funzionare a dovere.

Vi lascio ora al video dove potrete vedere il dispositivo in azione! Buona visione!

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Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.


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