Tmezon il videocitofono connesso Tuya Smart integrabile in Home Assistant

Tuya Smart

Scritto da Luigi Duchi

Anni fa il videocitofono era un lusso che pochi si potevano permettere. I primi impianti erano molto complessi ed avevano una marea di fili per il cablaggio con costi decisamente poco abbordabili per grande pubblico.

Con il tempo le cose sono decisamente migliorate, ci sono aziende che hanno sviluppato videocitofoni che funzionano su BUS a 2 fili, vedi ad esempio Bticino, Vimar, ecc... e poi ci sono molte aziende che invece hanno demandato la videocitofonia alla rete tramite IP.

In questo ramo si notano aziende come Dahua, Hikvision e molte altre.

Queste nuove tecnologie hanno permesso ai videocitofoni di diventare dei veri e propri ponti tra il proprio appartamento e il proprio smartphone.

Di fatto è possibile utilizzare il proprio smartphone per rispondere al campanello anche se fuori casa.

Le altre aziende non sono state certo a guardare e quindi ognuna ha cercato una propria soluzione, alcune volte con scarsi risultati, altre invece appoggiandosi a noti ecosistemi come Tuya Smart.

Ed è proprio il caso del prodotto di oggi.

TMEZON Videocitofono WiFi Monofamiliare

Potrete acquistarlo a meno di 210 euro su Amazon al seguente link:

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Sono partito molto prevenuto da questo dispositivo devo essere sincero.

A cominciare dal fatto che dalle immagini che mi aveva proposto l'azienda in fase di proposta di recensione mi ero immaginato un posto esterno molto grande, salvo poi trovarmelo sul palmo della mano....

Deciso a non "giudicare il libro dalla copertina" ho scelto di approfondire.

E devo dire che sono rimasto veramente contento di questa scelta perché il prodotto ha superato ogni mia aspettativa, certo ci sono anche dei difetti ma ne parleremo dopo.

Oltre al posto esterno, il sistema è composto anche da un monitor interno touch da 7 pollici con risoluzione 1024x600 che andremo ad analizzare dopo.

Passiamo al posto esterno.

La parola d'ordine è piccolo ma robusto. Cornice in alluminio, frontale in vetro. Telecamera con risoluzione 1080P, microfono e altoparlante oltre a lettore di tag RFID integrato.

Incluso nella confezione troviamo una basetta di alluminio utilizzabile per inclinare il posto esterno di 30 gradi, qualora la superficie di appoggio lo richiedesse per una migliore installazione.

Il posto esterno è completamente stagno dunque non presenta alcun problema a poter essere installato fuori alle intemperie.

Nella parte posteriore sono presenti due morsettiere. Il morsetto a 4 pin serve per connettere il posto esterno con il monitor interno: sarà necessario un cavo a 4 fili che porterà alimentazione, audio e video. Decisamente sconsigliato usare cavi di rete meglio un cavo a 4 fili non twistati.

In realtà possono essere utilizzati diversi tipi di cavo. 

Anche il cavo di rete come vedete, ma ha una portata limitata a meno di 50 metri e si deve usare la coppia intera in modo da "annullare" la twistatura. Quindi un cavo di 8 fili, come è il cavo di rete, viene sfruttato come se all'interno ce ne fossero 4. La miglior soluzione consiste nell'utilizzo di un cavo a 4 fili schermato con fili da 0.5 mm non Twistati tra loro. Allora la distanza tra posto esterno e posto interno può arrivare fino ad 80 metri. Eventualmente si può far passare il segnale video su di un cavo secondario, ciò aumenterebbe la distanza fino a 100 MT ma ovviamente aumenterebbe anche i costi di installazione.

L'altra morsettiera a bordo del posto esterno è sfruttata per connettere all'unità un pulsante di apertura. Si avrà inoltre la possibilità di connettere o un'elettroserratura oppure sfruttare un contatto pulito. Tale contatto, qualsiasi delle due opzioni si decida di collegare, potrà essere abilitato dal monitor interno per andare ad aprire ad esempio un cancellino su strada o altro.

A proposito di tag RFID.

Nella confezione sono presenti 8 TAG. All'inizio tutti aprono il contatto semplicemente appoggiandolo al posto esterno. Seguendo in seguito le istruzioni potrete designarne uno come master e abilitare o meno l'apertura degli altri oltre ad avere la possibilità di programmarne di nuovi.

 Il Monitor interno

Della risoluzione abbiamo già parlato.

Il posto interno non è solo un monitor ma un vero e proprio centro di controllo.

Come si può vedere dallo schema il monitor è fornito di tanti spinotti

Per ogni spinotto è presente in confezione il relativo cavo. Cavi ai quali poter collegare vari accessori, perfino un cavo di rete (il sistema può utilizzare anche il WiFi per la connessione ad internet) o delle telecamere coassiali.

Il monitor permette il collegamento di 6 monitor secondari, 2 telecamere coassiali e persino 2 posti esterni, oltre ad avere anche lui come il posto esterno la possibilità di collegare un elettroserratura o addirittura un campanello esterno che ci permette di replicare il suono magari in un altra stanza. Sinceramente questa espandibilità anche in funzione della semplicità di collegamento e configurazione raramente l'ho vista in altri prodotti.

Il monitor possiede anche un'uscita video in modo da replicare il tutto su di un tv o su di un monitor esterno.

Il sistema si collega ad internet, vero. Ma il suo funzionamento è del tutto locale. Unternet serve solo ed esclusivamente per connetterlo all'app Tuya Smart.

Una volta connesso all'ecosistema Tuya Smart, sarà possibile ricevere una video-chiamata sul proprio smartphone in modo da poter rispondere da remoto quando non si è in casa.

Dalla stessa applicazione sarà possibile attivare il relè del posto esterno (ricordate ne abbiamo parlato prima) ma anche quello a bordo del monitor per andare ad aprire un eventuale varco.

Il libretto di istruzioni presente nella confezione è veramente ben redatto.

Comprende la lingua italiana e presenta minuziosamente tutte le funzionalità, spiega a dovere i cablaggi e soprattutto spiega in maniera dettagliatissima come configurare l'applicazione Tuya Smart.

Avrà pure dei difetti questo dispositivo? 

Si, li ha!

Primo tra tutti è sicuramente la fragilità dei morsetti a bordo del monitor interno.

I morsetti sono saldati direttamente sulla scheda e devono essere trattati con cura quando si effettuano i collegamenti dato che sono molto piccoli e delicati. Avrei preferito un sistema di interconnessione più robusto.

Non vi è nessuna possibilità di accedere al flusso video delle telecamere coassiali opzionali a mezzo di un NVR ad esempio. Le immagini riprese rimarranno registrate nella microSD installabile nel monitor interno e basta. (Ammetto che questa è una preferenza del tutto personale a molti magari non interessa.)

L'alimentatore che è incluso nella confezione è sufficiente ad alimentare il sistema "base" monitor più posto esterno. Ovviamente se deciderete di completarlo con posti esterni aggiuntivi, telecamere coassiali, ecc... dovrete adeguare l'alimentazione con un alimentatore che eroga più Ampere.

Tmezon ne propone uno da barra DIN ad esempio. Lo potrete trovare QUI.

Home Assistant....

Mai e poi mai mi sarei aspettato che l'integrazione nativa di Tuya Smart su Home Assistant permettesse di vedere il flusso video di questo citofono e invece mi son dovuto ricredere, peccato non poter creare alcuna automazione ma è sicuramente un notevole passo avanti.

Questo ed altro nel video a seguire direttamente dal nostro canale YouTube.

Buona visione!

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Luigi Duchi

Nato a Grosseto il 24 Dicembre 1982 perito elettrotecnico che lavora nel mondo della domotica e installazione di impianti elettrici, impianti di allarmi, videosorveglianza e automazioni in genere. Appassionato da sempre di tecnologia e aperto alla conoscenza di nuove soluzioni.


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