Kospet Optimus 2 lo SmartWhatch che si sente uno Smarthpone

Wearable

Scritto da Luigi Duchi

Si può dire, senza rischiare di apparire troppo presuntuosi, che abbiamo un certa esperienza ormai in ambito Smart Watch.

Sul nostro Blog (e relativo canale YouTube), ne sono apparsi veramente tanti negli ultimi anni ed altrettanti naturalmente sono passati tra le mie mani e tra quelle di Vincenzo.

Tendenzialmente quelli che abbiamo visto fino ad ora si dividono in due tipologie: Quelli che montano un sistema operativo proprietario e quelli che montano WearOS, il sistema operativo pensato da Google per i dispositivi indossabili.

Non abbiamo avuto la fortuna di provare i dispositivi della mela morsicata, ma sia io che Vincenzo non ne facciamo un dramma non essendo particolarmente attratti da quel mondo, che comunque rappresenta un universo a se.

Oggi parleremo di una terza categoria di dispositivi (quarta se nel calderone ci buttiamo anche iOS), una categoria molto particolare. 

Siamo infatti in compagnia dello smart watch KOSPET OPTIMUS 2

Amazon: https://amzn.to/3lcmiii

Sito Ufficiale: https://www.kospet.com/

Questo smart watch si presenta con una versione completa di Android basata su Android 10, esattamente come quello che trovereste su di uno smartphone.

Idea molto interessante se si è disposti ad accettare dei compromessi.

Andiamo per ordine e parliamo prima delle caratteristiche tecniche che sono veramente degne di nota.

Doppio processore per doppia modalità di funzionamento per questo dispositivo

Sarà possibile infatti utilizzarlo in versione "FULL" e in versione Smart band.

Nel primo caso avremo accesso a tutte le funzionalità di Android, nel secondo caso il dispositivo si comporterà come una smart band limitando le funzioni a quelle che una smart band esegue di solito risparmiando di conseguenza notevolmente la batteria.

Il processore principale che gestisce Android è un mediatek P22 (MTK6762) mentre il processore che gestisce la parte smart band è un PAR2822.

Il cinturino in silicone è attaccato ad un corpo costruito in plastica e ceramica.

lo schermo touch screen è di tipologia IPS da 1,6 pollici di dimensione e 400x400 pixel di risoluzione.

Ben 4GB di RAM e 64GB di ROM accompagnano il resto dell'hardware.

Fotocamera rotante a 90° con sensore Sony IMX214 da 13MP, e possibilità di registrare video in Full HD.

Batteria ai polimeri di Lithio molto generosa, si parla di 1260 mAh che garantisce quasi 2 giorni di lavoro in modalità Android e quasi 4 in modalità smart band.

All'interno della confezione troverete il cavo di ricarica magnetico e anche una pratica basetta di ricarica sulla quale potrete appoggiare lo smart watch per ricaricarlo facilmente.

Supporto al Wifi sia a 2,4 GHz che a 5 GHz, bluetooth 5.0 e anche BLE 5.0

Comparto satellitare con supporto a GPS/GLONASS/A-GPS/Beidou.

Il dispositivo ha dimensioni abbastanza standard per quanto riguarda la larghezza, l'altezza del dispositivo invece potrebbe far storcere il naso ad alcuni, parliamo infatti di circa 1,6 cm.

Questa misura è obbligata, un po' per alloggiare la generosa batteria, un po' per ricavare spazio per la nano-sim all'interno del dispositivo.

Il Kospet infatti oltre a poter sfruttare la connettività WiFi, potrà sfruttare la micro sim al suo interno per navigare ricevere ed inviare notifiche ma anche per telefonare e ricevere chiamate. Si comporta sotto questo ambito proprio come uno smartphone.

Connessione 4G inclusa la banda 20 necessaria nel nostro paese. 

L'audio durante la conversazione non è particolarmente alto ma è decisamente pulito a livello di suono.

Chi deciderà naturalmente di usare questo smart watch anche come telefono con molta probabilità opterà per un buon set di auricolari che permetteranno di effettuare le telefonate con la dovuta privacy.

A completare il comparto hardware ci pensa il sensore di rilevazione battito cardiaco posto sulla parte posteriore del dispositivo.

Dalle prove eseguite è parso particolarmente preciso in fase di riposo e sufficientemente preciso durante sessioni sportive.

Con tale sensore si potrà monitorare anche la saturazione (ossia la quantità di ossigeno presente nel sangue) ed effettuare un training rilassante con la respirazione guidata, una funzione che aiuta ad alleviare lo stress.

Per il resto essendo un dispositivo Android based si possono installare tutte le app presenti sul playstore, che è di default installato nel dispositivo e perfettamente funzionante.

Ma, come vi dicevo ad inizio articolo, tutta questa versatilità richiede dei compromessi: è vero che si può installare tutto ma è anche vero che non tutte le applicazioni si adattano ad uno schermo rotondo e soprattutto cosi piccolo di fatto rendendo alcune app di difficile utilizzo.

Vi lascio adesso al video di fine articolo dove vi mostrerò nel dettaglio il dispositivo.

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Luigi Duchi

Nato a Grosseto il 24 Dicembre 1982 perito elettrotecnico che lavora nel mondo della domotica e installazione di impianti elettrici, impianti di allarmi, videosorveglianza e automazioni in genere. Appassionato da sempre di tecnologia e aperto alla conoscenza di nuove soluzioni.


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