Lampade smart e comandi a parete possono coesistere? Con Home Assistant sì!

Lampade smart e comandi a parete possono coesistere? Con Home Assistant sì!

di Luigi Duchi

26 Giugno 2022

Home Assistant Guide

Luigi Duchi

Qualche anno fa l'idea di rendere smart un punto luce, semplicemente sostituendo una lampadina, era decisamente stuzzicante.

Sostituire una lampadina è un operazione veramente alla portata di tutti. 

Ne abbiamo portato diversi esempio tra cui l'ultimo in ordine di tempo con lo Shelly DUO.

https://www.vincenzocaputo.com/shelly/shelly-duo-la-solita-noiosa-lampadina-smart-non-proprio-614

La semplicità di approccio alla domotizzazione di un punto luce possibile con questa tipologia di dispositivi offre il fianco ad un altrettanto grosso limite: l'integrazione con l'impianto elettrico preesistente.

Ci si accorge presto infatti che il vecchio punto luce, comandato da un interruttore a parete, mal si sposa con questo tipo di tecnologia.

Il fatto di integrare la parte intelligente nella lampadina (e tutta l'elettronica che ne deriva), di fatto fa si che allo spegnere dell'interruttore a parete si spenga anche l'elettronica di bordo, rendendo di fatto la lampadina una semplice lampadina non intelligente.

Sostanzialmente, una volta disalimentata, non sarà più possibile accenderla se non di nuovo da comando manuale a parete.

Quindi è impossibile utilizzare le lampade smart con i comandi presenti nelle nostre abitazioni?

La risposta a questa domanda è NO, ma il tutto necessita di alcune accortezze.

Mi sono imbattuto in questo problema su un punto luce dove era già presente uno SHELLY 1

A tale Shelly sono collegati dei pulsanti. Lo Shelly 1 alimenta appunto la lampada più o meno con uno schema del genere:

schema originale

Come notate la fase è stata portata al morsetto I dello Shelly e sul morsetto O è stato portato il ritorno di lampada.

Alla pressione del pulsante, all'attivazione dello Shelly mediante app o comando vocale, il contatto pulito tra I e O si chiude accendendo la lampada, oppure se già accesa si spegne.

Questo rende una lampada tradizionale smart.

Ma nonostante si abbia un impianto del genere, se al posto della lampadina tradizionale si collega una lampada smart, non otterremo quello che vogliamo in quanto, lo Shelly andrà a togliere comunque l'alimentazione alla lampadina smart, di fatto mandandola off line.

Ecco che ci viene in soccorso Home Assistant e alcune sue automazioni.

Ma prima dovrete effettuare una piccola modifica all'impianto.

 

schema modificato

In pratica dovrete collegare la fase direttamente al ritorno di lampada. Inutile ricordarvi che tutte le operazioni dovranno essere eseguite in sicurezza e da personale qualificato, noi del blog ci solleviamo da qualsiasi responsabilità derivata da incuria o mancata professionalità.

I pulsanti o l'app comanderanno sempre lo Shelly ovviamente, ma in questo caso non ci sarà collegato nulla tra i morsetti I e O.

Mentre la lampada smart sarà alimentata direttamente a 230V.

Ora i due dispositivi non comunicano più tra loro ma, una volta arrivati a questo passaggio e avendo integrato la lampada smart e lo Shelly su Home Assistant, potremo intervenire con delle automazioni che allegherò questa guida tramite un package e di cui vi spiegherò nel dettaglio il funzionamento nel video di fine articolo.

Nell'immagine sopra vi ho fatto vedere l'esempio con pulsanti collegati allo Shelly, tuttavia è possibile effettuare questa guida anche se allo Shelly è collegato un interruttore o un circuito di deviatori e invertitori, purché tra I e O non sia presente nulla e la lampada smart venga quindi alimentata direttamente.

Lo Shelly 1 plus è lo strumento più indicato per questo progetto?

La risposta è NO.

Dovendo sfruttare solo l'input dei pulsanti, interruttore o circuito di deviatori e invertitori lo strumento più adatto è sicuramente lo Shelly i3 o lo Shelly i4.

https://www.vincenzocaputo.com/shelly/shelly-plus-i4-degno-erede-dello-shelly-i3-770

Oltretutto con uno di questi due dispositivi sarà possibile assegnare altre funzioni alle diverse pressioni del pulsante. 

Tuttavia nel mio appartamento il punto luce era già reso smart da uno Shelly 1, da li l'idea di fare questa guida.

In linea di massima non cambia nulla ma se dovete partire da zero meglio optare per Shelly i3 o Shelly i4. Ovviamente il package dovrà essere modificato ma in futuro magari farò un articolo a riguardo.

 Il package da copiare è il seguente:

 

automation:
  - alias: accendi light camera
    initial_state: true
    trigger:
      - platform: state
        entity_id: switch.XXXX
        to: 'on'
    action:
      - service: light.turn_on
        entity_id: light.YYYY

  - alias: spegni light camera
    initial_state: true
    trigger:
      - platform: state
        entity_id: switch.XXXX
        to: 'off'
    action:
      - service: light.turn_off
        entity_id: light.YYYY

  - alias: accendi shelly camera se lampada accesa
    initial_state: true
    trigger:
      - platform: state
        entity_id: light.YYYY
        to: 'on'
    condition:
      - condition: state
        entity_id: switch.XXXX
        state: 'off'
    action:
      - service: switch.turn_on
        entity_id: switch.XXXX

  - alias: spegni shelly camera se lampada spenta
    initial_state: true
    trigger:
      - platform: state
        entity_id: light.YYYY
        to: 'off'
    condition:
      - condition: state
        entity_id: switch.XXXX
        state: 'on'
    action:
      - service: switch.turn_off
        entity_id: switch.XXXX

Ovviamente lo switch.XXXX sarà lo Shelly e light.YYYY sarà la lampada smart. Dovrete sostituire i nomi inserendo i nomi delle vostre entità.

Con queste 4 automazioni potrete spegnere e accendere la lampada indistintamente dal pulsante nel muro, da Home Assistant o perché no, tramite comandi vocali.

Nel video vi spiegherò meglio tutti i passaggi.

Produrre e aggiornare contenuti su vincenzocaputo.com richiede molto tempo e lavoro. Se il contenuto che hai appena letto è di tuo gradimento e vuoi supportarmi, clicca uno dei link qui sotto per fare una donazione.

Luigi Duchi

Luigi Duchi

Nato a Grosseto il 24 Dicembre 1982 perito elettrotecnico che lavora nel mondo della domotica e installazione di impianti elettrici, impianti di allarmi, videosorveglianza e automazioni in genere. Appassionato da sempre di tecnologia e aperto alla conoscenza di nuove soluzioni.

Disqus loading...