Recensione Shelly Pro EM-50, il controllo consumi si fa Professionale!

Shelly

Scritto da Luigi Duchi

Lo confesso, mi mancava recensire prodotti Shelly. Ultimamente sono poco presente sul blog causa impegni lavorativi quindi, avendo poco tempo per smanettare con i nuovi device mi sono concentrato su articoli diversi.

Allterco Robotics negli ultimi tempi ha lavorato veramente tantissimo alle novità.

Vincenzo ci ha mostrato tanti dispositivi nuovi. Qui di seguito alcuni degli articoli più recenti per chi se li fosse persi (video all'interno):

In particolare abbiamo visto la famiglia Shelly aprirsi al protocollo Bluetooth ma anche alla connettività Z-Wave, quest'ultima implementata grazie all'acquisizione dell'azienda Qubino (https://qubino.com/) dalla quale ha ereditato la tecnologia.

Anche la famiglia PRO ha ricevuto un notevole aumento di device all'interno del catalogo.

Oggi parleremo appunto di uno degli ultimi nati nella famiglia PRO.

Shelly Pro EM-50

Questo dispositivo altro non è che la versione Pro del conosciutissimo modello Shelly EM e le novità rispetto a quest'ultimo sono notevoli.

Facendo parte della famiglia Pro il dispositivo si può fissare sulla barra DIN di un quadro elettrico. Monta al suo interno un Chip ESP32 munito quindi anche di Bluetooth. Bluetooth che, oltre ad essere utilizzabile in fase di pairing del dispositivo, può fare da Gateway per i nuovissimi dispositivi Shelly che si fregiano dall'etichetta BLU.

Non manca la porta LAN caratteristica imprescindibile di ogni dispositivo della famiglia PRO che ci aiuterà sicuramente nella stabilità della connessione.

Un'ulteriore caratteristica che ho molto apprezzato è la possibilità di connettere le pinze tramite connettore e non più collegando i fili a dei morsetti.

Morsetti di fissaggio che, dal mio punto di vista, sono sempre stati gli anelli deboli dei dispositivi Shelly. 

Preferirei di gran lunga che si creassero dispositivi magari anche di dimensioni leggermente più grandi ma con morsetti di maggiore qualità, soprattutto quelli destinati a carichi importanti.

Il trend intrapreso è invece quello di ridurre costantemente le dimensioni. Forse per una controproducente battaglia con la concorrenza?

Queste rimangono comunque mie opinioni personali. Anche solo per placare le inutili polemiche che ci vedono come "marchettari del brand" non reputiamo oro tutto quello che ci viene proposto e soprattutto vorrei ricordare che nessuna azienda ci sponsorizza per recensire i propri prodotti.

Detto questo sono piacevolmente sorpreso dalla qualità costruttiva di questo Shelly Pro EM-50

I morsetti utilizzati per l'alimentazione sono i soliti morsetti delicati che possiamo trovare sugli altri prodotti. Tuttavia questa volta posso soprassedere su questa caratteristica in quanto i morsetti di alimentazione ospitano la 230V solo per alimentare il dispositivo. Non avranno quindi alcun assorbimento importante.

Lo Shelly Pro EM-50, come si evince dal nome, è munito di due pinze amperometriche da 50 Ampere che permettono di misurare l'assorbimento proveniente da due linee diverse.

Molto utile ad esempio in caso di impianto fotovoltaico per gestire la produzione e il consumo del proprio impianto.

Il dispositivo è munito di un Relè a contatto pulito e, nonostante che il carico massimo applicabile a tale relè sia di appena 2 Ampere, devo dire che le connessioni, rispetto ai morsetti dell'alimentazione, sono fatte decisamente meglio.

Tale uscita si potrà utilizzare eventualmente per comandare la bobina di un contattore affinché sganci una linea magari con un assorbimento elevato.

Inutile dire che si potranno creare delle scene in funzione dell'assorbimento rilevato dalle pinze attivando (o disattivando) cosi il relè a bordo.

Come ormai ci ha abituato Alterco con i suoi dispositivi, la disponibilità di protocolli di comunicazione è veramente vasta.

Shelly Pro EM-50 supporta a pieno gli script di Shelly oltre che i sempre verdi protocolli conosciuti per questa tipologia di dispositivi.

Mi riferisco quindi a WEBHOOKS, MQTT, WEBSOCKET, HTTPS, UDP, TLS e MODBUS TCP.

Ammetto che quest'ultimo mi lascia un po' spiazzato, non ne ero al corrente ma cosi dichiara il sito ufficiale SHELLY che ricordo potrete raggiungere a QUESTO indirizzo. Magari cercherò approfondimenti riguardanti il modbus.

Il dispositivo non è particolarmente economico ma devo dire che segue il trend al rialzo dei prezzi praticato ultimamente da Alterco su tutto il listino.

Parliamo di 91,38 Euro IVA inclusa sullo store ufficiale.

Sono lontani i tempi in cui con 10 euro potevi acquistare uno SHELLY 1 ma devo dire che negli anni, specialmente con la linea PRO, la qualità è aumentata notevolmente.

Lato integrazione sappiamo che i dispositivi SHELLY sono molto OPEN.

In particolar modo sarà possibile gestire i device con i noti Assistenti Vocali Alexa e Google Assistant.

...e non manca l'integrazione in HUB domotici come Home Assistant.

Nel momento in cui sto scrivendo questo articolo l'integrazione Shelly nativa in Home Assistant permette solo l'attivazione e la disattivazione del relè a bordo del dispositivo, niente lettura delle pinze amperometriche (poco utile attualmente tale integrazione).

Lo Shelly Pro EM-50 è uscito veramente da poco quindi sicuramente l'integrazione verrà aggiornata rendendo fruibili le letture anche su Home Assistant.

Ma non vi dovete preoccupare perché invece l'integrazione MQTT funziona perfettamente e con quella si potranno leggere anche i valori rilevati dalle pinze. Visto che questo è un articolo di presentazione del dispositivo, scriverò una guida specifica per l'integrazione in MQTT dello Shelly Pro EM-50 in Home Assistant nelle prossime settimane.

Questo dispositivo non funziona sulla vecchia applicazione Shelly ma proprio mentre scrivevo questo articolo ho capito il perché. 

Shelly sta abbandonando la vecchia App in favore della nuova (Shelly Smart Control) e a breve non sarà possibile scaricare la vecchia app sugli store, ne su quello Android ne su quello Apple.

Non vi preoccupate perché è già disponibile la nuova applicazione che potrete trovare QUI per ANDROID e QUI per IPHONE.

Non dovrete far altro che effettuare l'accesso con i dati della vecchia APP sulla nuova e troverete cosi tutti i vostri dispositivi.

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Luigi Duchi

Nato a Grosseto il 24 Dicembre 1982 perito elettrotecnico che lavora nel mondo della domotica e installazione di impianti elettrici, impianti di allarmi, videosorveglianza e automazioni in genere. Appassionato da sempre di tecnologia e aperto alla conoscenza di nuove soluzioni.


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