Shelly Blu Button1 - Shelly si apre al mondo Bluetooth!

Shelly Blu Button1 - Shelly si apre al mondo Bluetooth!

di Vincenzo Caputo

13 Maggio 2023

Shelly

Vincenzo Caputo

È ben noto a tutti gli appassionati di Smart Home che, i dispositivi della famiglia Shelly prodotti dall'azienda bulgara Allterco Robotics - https://allterco.com/, storicamente hanno sempre e solo fatto uso di tecnologia WiFi come sistema di comunicazione dati.

Usare il WiFi per far comunicare piccoli dispositivi domotici (attuatori, sensori, rilevatori, ecc...) è una soluzione che porta con se pro e contro.

Uno dei principali vantaggi è quello di non aver bisogno di un Hub-bridge perché i dispositivi possono collegarsi direttamente al WiFi domestico.

Di contro invece abbiamo che il WiFi non è progettato in maniera specifica per la domotica, dunque non è ottimizzato per esempio per avere un basso consumo energetico, caratteristica invece ricercata nei sensori domotici che funzionano a batteria (sensori porta finestra, sensori di movimento ecc...)

Per questo non ci siamo risparmiati nel tempo di criticare le scelte di Allterco di proporre sensori di movimento WiFi a batterie sensori porta finestra WiFi a batterie, ecc...

Qui di seguito potete ritrovare alcune recenti mie recensioni di dispositivi di questo genere:

Shelly Plus H&T - Display e-ink e bluetooth le principali novità!

Shelly Motion 2 senza più complessi dopo la cura dimagrante!

Shelly TRV, la valvola termostatica Smart di Allterco è arrivata!

Shelly DoorWindow2 - cosa cambia rispetto alla prima versione?

Inoltre, per poter gestire decine e decine di dispositivi in una rete WiFi, è necessario che l'utente abbia le basi minime sulle reti informatiche, cosa decisamente non comune.

Qualcosa è iniziato a cambiare quando i dispositivi della famiglia Shelly hanno aggiornato la piattaforma hardware adottata passando dal collaudatissimo esp8266 (solo WiFi), al più recente esp32 dotato anche di supporto LAN cablato e Bluetooth.

Anche in questo caso non abbiamo mancato di proporre le nostre prove dei nuovi dispositivi della famiglia Plus e PRO.

Recensione Shelly PRO 2 PM - il Power Meter a 2 canali si rinnova!

Shelly Plus 2 PM - il nuovo attuatore domotico doppio canale di Allterco

Recensione Shelly 1 PLUS, continua il rinnovamento della famiglia Shelly!

Recensione Shelly PRO 4PM finalmente qui con l'attesissimo supporto LAN

Non appena abbiamo messo le mani sui primi dispositivi Shelly che hanno adottato l'esp32, ci siamo subito chiesti quali funzioni avrebbe implementato Allterco con il bluetooth a bordo dei dispositivi stessi. 

La prima, e più ovvia, funzione implementata è stata quella di agevolare i pairing dei dispositivi in fase di abbinamento con l'app Shelly Cloud.

Niente più dunque connessione al WiFi del dispositivo, poi al WiFi domestico, poi ancora a quello del dispositivo e via dicendo, procedura che sono sicuro vi avrà fatto scappare la pazienza almeno una volta nella vostra storia domotica.

I dati del vostro accesso WiFi vengono ora trasmessi tramite bluetooth al dispositivo che si connette alla rete in men che non si dica.

Tutto qui? Abbiamo un bluetooth e lo usiamo solo per il pairing?

Nient'affatto! Tempo qualche mese e Allterco ha sfornato un accessorio che apre appunto il mondo bluetooth a tutta la famiglia Shelly, anche ai più vecchi che ne sono sprovvisti (dopo vedremo come).

Siamo dunque in compagnia dello Shelly BLU Button1

https://www.shelly.cloud/en-it/products/product-overview/shelly-blu-button1

Shelly BLU Button1

Di Shelly Button ne abbiamo visti in passato, ma questo ha una particolarità che lo rende differente rispetto agli altri: è appunto bluetooth, BLE per essere precisi (Bluetooth Low Energy).

Questa particolarità gli permette di essere molto più compatto dei suoi predecessori (WiFi), non tanto per la dimensione della circuiteria, quanto per la presenza di una batteria molto piccola che risulta comunque sufficiente a tenere il dispositivo in funzione per ben 2 anni, dato dichiarato da Allterco che per ovvi motivi non ho potuto verificare.

Lo Shelly BLU Button1 infatti viene alimentato con una batteria CR2032 a 3V che è compresa nella confezione.

Shelly BLU Button1 batteria CR2032

Basterà rimuovere il coperchio posteriore per accedere al vano batteria.

2 anni dunque con una minuscola (ed economica) batteria proprio perché il bluetooth low energy è molto più parco di consumi rispetto al WiFi.

Devo dirvi comunque che l'esemplare in mio possesso ha succhiato molta batteria durante le prime prove che sono durate una mezza giornata portando il livello ad un preoccupante 69% come potete osservare nella seguente immagine.

shelly blu button1 percentuale residua batteria

Spero vivamente che l'anomalia sia circoscritta al mio esemplare o alla batteria che è arrivata nella mia confezione che magari non era alla massima efficienza, o magari siamo di fronte ad un problema di gioventù che verrà risolto con i prossimi aggiornamenti.

Mi sono sentito comunque in dovere di segnalare questo dettaglio.

Detto come si presenta e detto come si alimenta, diciamo anche a cosa serve e come funziona questo dispositivo.

Questo piccolissimo Button serve ad attivare qualsiasi dispositivo Shelly, potrete per esempio accendere e spegnere una lampadina, tirare su una tapparella, o attivare uno scenario o qualsiasi altra azione che avete di solito a disposizione all'interno dell'app Shelly Cloud.

Ogni Shelly BLU Button1 può eseguire 4 azioni grazie al riconoscimento di singola pressione, doppia pressione, tripla pressione e pressione prolungata.

Shelly BLU Button1 principali modalità di attivazione

Nel video in coda all'articolo vedremo alcuni esempi pratici.

Naturalmente quando premete il pulsante dello Shelly BLU Button1 viene emesso un segnale bluetooth che deve essere captato da una radio bluetooth.

Dunque il requisito minimo ed indispensabile per poter usare lo Shelly BLU Button1 è possedere almeno uno Shelly della famiglia PLUS o PRO che hanno appunto la radio bluetooth a bordo.

Questi dispositivi faranno a loro volta da bridge bluetooth permettendo di comandare anche Shelly che sono sprovvisti di connettività bluetooth.

Io per esempio ho fatto dei test con dei "vecchi" Shelly 2.5, che sono solo WiFi, riuscendo tranquillamente a comandarli con lo Shelly BLU Button1.

Naturalmente il Button nel mio caso si è "appoggiato" ad uno Shelly 2PRO PM che a sua volta ha azionato lo Shelly 2.5.

Per configurare lo Shelly BLU Button1 dovrete usare l'app Shelly Smart Control che attualmente è ancora in beta ma è disponibile e liberamente scaricabile senza limitazioni.

Shelly Smart Contol

Attualmente le funzioni dello Shelly BLU Button1 sono limitate alla pressione del pulsante in quanto, come specificato anche nell'app, le impostazioni di configurazione avanzata del dispositivo sono ancora in fase di sviluppo e saranno rilasciate nelle prossime settimane.

shelly blu button1 funzioni in fase di sviluppo

Sul sito del produttore però possiamo leggere quello che potrà fare in futuro lo Shelly BLU Button1.

Alcune funzioni tra le più interessanti sono la possibilità di emettere un segnale sonoro innescato da app sul proprio smartphone per poterlo utilizzare come ritrova oggetti.

Immaginatelo attaccato alle chiavi che sono finite malauguratamente sotto il cuscino del divano!

Altra funzione interessante è quella di rilevazione del dispositivo all'interno di casa. Se lo portate con voi appeso al portachiavi ogni volta che uscirete di casa, i vostri Shelly bluetooth percepiranno l'assenza del dispositivo attivando automaticamente lo scenario "fuori casa".

Viceversa potrebbero attivare lo scenario "a casa" non appena "sentono" di nuovo il segnale del dispositivo. 

Dunque un dispositivo che già è interessante così com'è ma che ha già al suo arco diverse frecce da presentare nel prossimo futuro.

Il dispositivo è disponibile in 4 colorazioni ed è proposto a poco più di 18,00 euro direttamente sul sito del produttore al link che ho segnalato poco sopra.

shelly blu button1 vari colori disponibili

Non mi rimane che lasciarvi in compagnia della mia video prova direttamente sul nostro canale YouTube MissingTech. Buona visione!

Produrre e aggiornare contenuti su vincenzocaputo.com richiede molto tempo e lavoro. Se il contenuto che hai appena letto è di tuo gradimento e vuoi supportarmi, clicca uno dei link qui sotto per fare una donazione.

Vincenzo Caputo

Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.

Disqus loading...