Campanello wireless 433 MHz by Zemismart!

Zemismart

Scritto da Vincenzo Caputo

Avete mai sentito parlare di Energy Harvesting?

Quando si progetta una casa Smart molto spesso ci si imbatte nella problematica dell'alimentazione elettrica dei dispositivi domotici.

Portare l'alimentazione ad un sensore porta finestra per esempio è un'operazione molto complicata soprattutto se non predisposta in fase di costruzione dell'abitazione.

Si è costretti quindi, laddove non sia possibile collegare i dispositivi direttamente alla rete elettrica, ad usare alimentazione a batterie.

E questo porta dritti dritti verso il secondo problema: il consumo energetico.

Non si può immaginare infatti di dover usare dispositivi smart che richiedano un cambio batterie o una ricarica con frequenza di pochi giorni, cosa che farebbe perdere in un colpo solo tutti in vantaggi derivanti dall'automazione della nostra casa.

E anche laddove alimentare un dispositivo non rappresenti tecnicamente un problema, non si può ignorare il fatto che i tanti dispositivi domotici in una casa possano impattare significativamente sui consumi elettrici annuali.

Ci è capitato molte volte sulle pagine di questo Blog di affrontare il problema predendo spunto magari da alcuni dispositivi che avevamo in prova ed osservando gli espedienti che i progettisti hanno messo in campo per affrontare il problema.

Ad esempio ricordo l'apri tenda smart proposto da Zemismart in grado di ricaricare le batterie interne grazie ad un mini pannello solare.

Come motorizzare una classica tenda con un originale accessorio Zemismart

Oppure il di sensore temperatura e umidità Shelly H&T che si collega alla rete solo quando deve comunicare una variazione di stato, così come i vari sensori porta finestra di cui parlavamo sopra per garantire un'autonomia delle batterie fino a 2 anni.

Shelly H&T - Umidità e Temperatura della Casa Smart sotto controllo!

Abbiamo parlato di protocolli di comunicazione "salva energia" come lo Z-Wave oppure ZigBee o ancora il Bluetooth.

Ma può un dispositivo funzionare completamente senza fonti di alimentazione elettrica, che siano a batteria o di rete?

L'Energy Harvesting (letteralmente "raccolta di energia") punta proprio a raccogliere l'energia disponibile nell'ambiente al fine di riutilizzarla per i propri scopi.

Energy Harvesting (anche conosciuto come Power Harvesting, Energy Scavenging e tradotto alle volte come Energia racimolata) è il processo per cui l'energia, proveniente da energie alternative viene catturata e salvata, dove le cosiddette forme di energia alternative sono tutte quelle sorgenti comunemente disponibili nell'ambiente. Tale processo le converte in energia elettrica direttamente utilizzabile. (Wikipedia) 

Ma tutta questa introduzione che ci fa in un articolo dedicato al un campanello remoto?

Bene, il dispositivo di cui andiamo a parlare oggi, fa proprio uso di tecnologia Energy Harvesting.

Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Siamo di fronte ad un campanello wireless che usa un telecomando senza batterie e senza necessità di corrente elettrica.

Com'è possibile?

Questo pulsante usa l'energia cinetica generata dalla pressione dello stesso per azionare un circuito elettrico interno che genera a sua volta un impulso elettromagnetico a 433Mhz.

Un perfetto esempio di Energy Harvesting.

L'energia cinetica derivante dalla pressione e dal rilascio del pulsante è sufficiente a lanciare un segnale radio che la ricevente può captare.

La ricevente in questo caso è il campanello vero e proprio che va collegato alla presa elettrica e reagisce suonando con una serie di suonerie che si possono impostare a piacimento scegliendo tra circa 50 tipi diversi.

Il campanello wireless di Zemismart è acquistabile su Aliexpress al seguete link:

https://it.aliexpress.com/item/32808898696.html?spm=a2g0y.12010615.8148356.1.28a2503bllMKQU

oppure sullo store ufficiale al seguente link:

https://www.zemismart.com/battery-free-self-powered-wireless-remote-control-doorbell-with-over-48-chimes-no-batteries-required-for-transmitter-p0306.html

CONTENUTO DELLA CONFEZIONE

La confezione del prodotto contiene la seguente dotazione:

  • un pulsante cinetico
  • un campanello
  • un un biadesivo per collocare il pulsante a parete
  • un paio di viti autofilettanti
  • un manualetto utente

COME FUNZIONA

Vi dico subito che questo campanello non ha bisogno di nessuna app per funzionare perchè non interagisce in nessuno modo con il nostro smartphone.

Proprio per questo motivo ho fatto qualche piccolo "esperimento"... ehm... leggete più avanti!

Dalle prove da me effettuate il campanello si è comportato esattamente come da specifiche.

Il telecomando cinetico si è accoppiato facilmente alla ricevente e mi ha piacevolmente sorpreso per la buona portata del segnale generato.

Sono riuscito agevolmente a superare ben due tramezzi di casa senza che il segnale fosse attenuato troppo, il che mi sembra incredibile pensando a come il segnale radio viene generato.

Il campanello ha un attacco elettrico non italiano quindi vi dovrete eventualmente dotare di un adattatore.

Per il resto offre la possibilità di regolare il volume (che al massimo risulta abbastanza sostenuto) e scegliere il tipo di suoneria tramite i due pulsanti laterali.

Ho provato a clonare il segnale radio del telecomando con il Broadlink RM pro e con il Sonoff RF bridge che come noto sono in grado di gestire le frequenze di 433MHz, ma senza successo.

Mi sarebbe piaciuto poter ottenere una notifica sullo smartphone nel caso qualcuno suonasse il campanello.

Non mi è ben chiaro se il due bridge RF non siano perfettamente compatibili con la frequenza emessa (poco probabile visto che parliamo di 433MHz) o se il segnale venga emesso per un tempo troppo breve perchè i due dispositivi lo possano registrare (più probabile perchè di solito c'è bisogno di più di un secondo di pressione del telecomando perchè la registrazione avvenga con successo). 

Fatto sta che le mie intenzioni sono state disattese... ma...

ho colto l'occasione per far un altro "esperimento"... guardate il video qui di seguito per capire come sono riuscito ugualmente a rendere maggiormente smart questo campanello Zemismart!

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Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.


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