Sonoff MINI - quando e perchè usarlo con un relè!

Sonoff MINI - quando e perchè usarlo con un relè!

di Vincenzo Caputo

10 Maggio 2020

Sonoff

Vincenzo Caputo

Il Sonoff MINI è uno dei dispositivi della famiglia Sonoff più apprezzato dagli appassionati di Domotica perchè, sin dalla sua introduzione sul mercato, ha mostrato una grande flessibilità e adattabilità a diversi tipi di situazioni e applicazioni.

Sulle pagine di questo Blog abbiamo mostrato come usarlo ad esempio per realizzare un sensore di pioggia smart:

Come realizzare un sensore di pioggia WiFi Smart con un Sonoff Mini

... o come usarlo come sensore di allagamento:

Sonoff MINI - E' possibile usarlo come sensore di allagamento? Scopriamolo!

... o ancora come realizzare una barriera laser:

Barriera LASER fai da te con un SONOFF MINI! Meglio dello Shelly1?

Ci sono tuttavia alcuni scenari, anche molto comuni, nei quali il Sonoff MINI non si trova proprio a suo agio.

Per questo motivo oggi vediamo come alcuni dei limiti possano essere superati con l'ausilio di alcuni tipi di relè.

Faremo un paio di esempi con l'uso di un relè monostabile e di un relè bistabile.

Cosa abbiamo utilizzato per questa guida:

  • Sonoff MINI:

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  • Relè passo passo Finder:

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  • Relè monostabile Finder:

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Prima di entrare nello specifico, apriamo una piccola parentesi per spiegare la differenza tra relè monostabile e relè bistabile.

CHE DIFFERENZA C'È TRA RELÈ MONOSTABILE E BISTABILE?

Tutti i relè possono trovarsi nello stato di contatto aperto o contatto chiuso ed in base al comportamento assunto in condizioni di presenza di tensione di alimentazione sulla bobina, possono essere classificati in monostabili o bistabili.

Il relè monostabile, come dice la parola stessa, è stabile solamente in una posizione che rappresenta il normalmente chiuso (NC).

Per portarlo nell'altra posizione dobbiamo eccitare la bobina (fornendo alimentazione elettrica) che fa scattare il contatto. 

Questo tipo di relè rimane chiuso solo fino a quando applichiamo tensione sulla bobina, dopo di che ritorna nella posizione aperta.

Animazione funzionamento relè monostabile

Il relè bistabile, al contrario, può trovarsi stabilmente (cioè senza dover portare tensione elettrica sulla bobina) in posizione aperta o chiusa.

Il cambio di stato avviene sempre tramite eccitazione di una bobina ma che necessita in questo caso solo di un breve impulso.

Un impulso aprirà il contatto, un impulso chiuderà il contatto e così via.

Animazione funzionamento relè passo passo

In realtà quello appena descritto è propriamente detto relè passo passo che possiamo definire (facendo una piccola approssimazione che spero mi verrà perdonata dai più esperti) come un particolare caso di relè bistabile.

Il relè bistabile per definizione infatti ha 2 bobine, ma per la nostra spiegazione possiamo tranquillamente equiparare i due tipi di funzionamento.

QUANDO CI SERVIRÀ USARE UN RELÈ MONOSTABILE E QUANDO UN BISTABILE

Abbiamo già menzionato in passato, nei nostri articoli di approfondimento sul Sonoff MINI, il più classico degli esempi nei quali il dispositivo di casa Itead trova limiti di funzionamento:

L'uso tramite pulsante.

Abbiamo spiegato, nella nostra prova del Sonoff MINI (che potete leggere QUI), come il dispositivo di casa Itead sia progettato per gestire punti luce da azionare tramite un interruttore semplice o deviatore secondo il seguente schema.

Sonoff MINI - quando e perchè usarlo con un relè!

Praticamente è necessario unire i contatti S1 ed S2 sulla morsettiera del Sonoff per far scattare il relè interno ed accendere la lampadina o il carico collegato.

Il relè rimane attivo finchè il contatti S1 ed S2 sono chiusi dopo di che si riapre.

E' facile intuire che l'uso tramite pulsante non sia praticabile.

Nei casi in cui ci sia già un'installazione per gestione di punti luce tramite pulsanti e si voglia implementare la gestione smart tramite Sonoff MINI, sarà necessario usare un relè di tipo bistabile (o passo passo).

Lo schema da prendere in considerazione sarà il seguente:

Schema con relè passo passo

Il pulsante (o i pulsanti) darà un impulso al relè passo passo che chiuderà il contatto su S1 ed S2 del Sonoff MINI come se fosse un interruttore chiuso facendo accendere la luce.

Come abbiamo detto in poco fa, il relè passo passo rimarrà in questa posizione (stabile) finchè non riceverà un nuovo impulso che farà aprire il contatto facendo spegnere la luce.

Passiamo ora ad un esempio di utilizzo di relè monostabile sempre in accoppiata con il nostro Sonoff MINI.

Chi segue questo Blog sicuramente si sarà imbattuto nella guida dove ho descritto come realizzare un rilevatore di movimento smart con uno Shelly 1.

Shelly 1 + Sensore di Movimento a Microonde con tecnologia Doppler

Bene, il sensore di movimento a microonde utilizzato funziona a 220V in ingresso e 220V in uscita.

Cioè attiva la 220V in uscita quando rileva appunto un movimento.

Con o Shelly 1 non è stato un problema usare un sistema di questo genere perchè è stato sufficiente portare la fase in uscita dal sensore sul morsetto SW alla quale lo Shelly è sensibile.

Quando il sensore di movimento si attiva manda la fase sull'uscita e lo Shelly 1 reagisce nel modo desiderato (nel mio caso ho fatto semplicemente inviare una notifica sul mio smartphone).

Come fare con un Sonoff MINI visto che come abbiamo detto è sensibile solo alla chiusura dei contatto S1 ed S2?

Ci mettiamo in mezzo un relè monostabile secondo il seguente schema.

Schema con relè monostabile

Come potete osservare, in questo caso il sensore a microonde manda la 220V al relè monostabile, che a sua volta chiude il contatto tra S1 ed S2, solo per il tempo delle durata della rilevazione movimento. 

In questo modo sapremo in ogni momento se c'è una rilevazione di movimento in corso o meno ed attivare di conseguenza delle scene.

Qui di seguito un video dove ho effettuato le prove da banco con gli stessi due esempi riporati in quest'articolo.

Buona visione! 

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Vincenzo Caputo

Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.

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