Apeman C450 - Dash Camera Full HD con G-sensor

Apeman C450 - Dash Camera Full HD con G-sensor

di Vincenzo Caputo

25 Aprile 2020

Auto-Moto

Vincenzo Caputo

Le DashCam (abbreviazione di dashboard camera) sono sempre più diffuse nelle automobili di tutti gli italiani e non solo.

Poter registrare quello che accade di fronte (e in alcuni casi anche sul retro) alla propria automobile può mettere al riparo da problemi legati alla responsabilità in caso di incidenti o addirittura tentativi di truffa come simulazioni di investimento.

In giro su YouTube ci sono video esilaranti di persone che si buttano sul cofano di macchine praticamente ferme facendo finta di essere state investite. Naturalmente il malcapitato proprietario e autista dell'automobile in questione non era li "casualmente" con il cellulare in mano a riprendere la scena, ma aveva proprio una dashcam posta nella parte frontale dell'auto che registrava a ciclo continuo cosa stava avvenendo.

Il video registrato naturalmente può essere sottoposto successivamente alla propria assicurazione o, nei casi più gravi, essere acquisito dall'autorità giudiziaria come prova per la valutazione dei fatti.

COS'È UNA DASHCAM

La DashCam è sostanzialmente un dispositivo dotato di telecamera in grado di registrare a ciclo continuo su una memoria (di solito una microSD) e dotata di solito di un display che permette di navigare tra i menu per le impostazioni e di guardare in tempo reale quello che la telecamera sta riprendendo. La registrazione di solito avviene in maniera tale che, quando la memoria è satura, il dispositivo sovrascrive le registrazioni più vecchie.

In commercio ci sono dispositivi ormai per tutte le tasche, anche in questa categoria di prodotti, e si passa da prodotti che costano poche decine di euro (come la dashcam che proveremo oggi) a dispositivi che superano i 100 euro e che possono essere composti anche da più elementi (es. telecamera anteriore e posteriore).

Mi è capitato di provarne addirittura alcune con funzionalità di aiuti alla guida (ADAS - Advanced Driver Assistance Systems) come l'avviso di salto di corsia o l'avviso di impatto imminente con un altro veicolo.

LE DASH CAM SONO LEGALI?

Come al solito la legislazione (soprattutto quella italiana) non corre al ritmo della tecnologia, ne è un esempio il tempo di adeguamento del codice della strada alla diffusione dei vari Hoverboard, monopattini, skateboard elettrici, ecc...

Nel caso delle DashCam come è facile intuire, la legge non ne fa proprio menzione (come se non esistessero), pertanto bisogna fare riferimento alle leggi più generali in materia soprattutto di privacy.

  • Intanto bisogna fare attenzione all'utilizzo che si fa dei dati raccolti (in questo caso i video) che naturalmente non dovranno essere trasmessi o diffusi a terzi;
  • Ne consegue che l'uso dovrà avere carattere esclusivamente personale;
  • L'utente dovrà mettere in atto tutte le attenzioni necessarie affinchè i dati non possano essere in qualche modo sottratti;
  • Le immagini riprese devono essere limitate alla visuale anteriore o posteriore del veicolo per le finalità previste (ad esempio non possiamo riprendere lateralmente i passanti sul marciapiede o cose del genere);
  • In caso di registrazione audio naturalmente andrebbero informati i passeggeri dell'auto per non cadere nel reato di intercettazione ambientale non autorizzata (o qualcosa del genere, perdonatemi se non scrivo proprio in legalese ma non è il mio campo, spero comunque di aver reso l'idea);

La polizia stradale (o chi per loro) può acquisire il video come prova? A quanto pare sì e pare sia molto importante segnalare la presenza della prova al momento del loro intervento sul luogo dell'incidente.

Ho fatto questa lunga premessa, con qualche dato più sull'argomento, per introdurre la prova di oggi che riguarda "guardacaso" una Dash Camera:

La APEMAN C450 

Dettaglio frontale

Vi dico subito che la C450 è acquistabile su Amazon al seguente link:

https://amzn.to/2Y11iQP

Siamo di fronte ad un dispositivo molto economico ma dalle caratteristiche interessanti.

Io sinceramente non metterei mai una dashcam supercostosa (e di conseguenza attira ladri) in automobile, ma questa è solo una mia considerazione personale.

Ma andiamo per ordine con il...

CONTENUTO DELLA CONFEZIONE

La dotazione di serie di questo dispositivo è abbastanza completa e comprende tutto il necessario per una corretta installazione. Aprendo la confezione troverete: 

  • Dash Cam C450
  • Montaggio a ventosa
  • Montaggio adesivo
  • Caricabatteria da auto (per presa accendisigari) con cavo USB molto lungo
  • Mini cavo usb
  • Strumento per passare il cavo sotto le guarnizioni
  • Manuale utente

 

Contenuto della confezione

DESCRIZIONE E FUNZIONALITÀ 

La Dash Cam di APEMAN è realizzata in materiale plastico che ci si aspetta di trovare su un prodotto così economico.

Nella parte frontale troviamo l'obiettivo F/1.8, FOV (field of view) di 170° e un EFL (Effective Focal Length) di 6.01mm.

A catturare l'immagine sotto l'obiettivo c'è un sensore da 12MP capace di registrare video in Full HD a 30 fotogrammi al secondo.

Sui bordi laterali trovano posto i pulsanti per la navigazione all'interno del menu e lo sportellino per la microSD (non in dotazione).

Tasti laterali

Nella parte posteriore è possibile trovare un display da ben 3 pollici che occupa quasi tutto il retro del dispositivo. La qualità del display è appena sufficiente offrendo angoli di visione molto stretti: non appena ci si mette poco di lato l'immagine si modifica nei colori e dopo un po' sparisce del tutto.

Questo aspetto su un dispositivo del genere a dire il vero può tranquillamente passare in secondo piano. Il display lo userete solo per le impostazioni iniziali dopodichè, una volta montata in auto, non servirà praticamente più a nulla.

La Dash Cam infatti si accende solo per pochi istanti quando viene alimentata la presa accendisigari (all'accensione del quadro dell'auto) e si rispegne dopo pochi istanti dall'inizio della registrazione lasciando solo un led lampeggiante che sta ad indicare la registrazione in corso.

Dettaglio Display

Nella parte superiore del dispositivo troviamo l'attacco a baionetta per il supporto da parabrezza e la porta mini USB.

Dettaglio porta mini UBS

Come scritto nel paragrafo dedicato al contenuto della confezione, per l'installazione in auto sarà possibile scegliere tra classico supporto a ventosa da posizionare sul parabrezza, e supporto con biadesivo da montare sul cruscotto.

E' presente anche un comodo accessorio in plastica (una levetta) che permette di passare il lunghissimo cavo usb all'interno delle guarnizioni intorno al parabrezza.

Dunque l'installazione si effettua in pochissimi minuti e non necessita di particolari accortezze se non un po' di manualità.

DIAMO UNO SGUARDO AL MENU

Per iniziare vorrei dirvi una cosa che mi ha meravigliato:

Quando collegate la C450, con il cavetto USB in dotazione, al pc, la DashCam si accende e vi propone un menu con 3 possibilità di scelta:

  • memoria di massa
  • fotocamera per pc
  • modalità video 

Menu PC

Memoria di massa naturalmente permette di accedere alla microSD dove ci sono i filmati (o le foto) registrati.

Modalità video ci porta alla classica modalità Dash Cam.

Mentre la modalità fotocamera per PC mi ha veramente sorpreso, praticamente la DashCam verrà vista dal sistema come una WebCam USB e potrete usarla per esempio per una videochiamata o cose del genere.

Sul mio Notebook con Linux non ho dovuto neanche installare i drivers perchè la cam è stata riconosciuta in automatico.

Nella foto che segue potete osservare come ad esempio sia possibile selezionarla ed usarla dentro Skype.

Skype, uso come webcam

Non starò qui a snocciolarvi tutte le opzioni del menu che propongono le solite voci sul setting della risoluzione, impostazione data e ora, ecc...

Preferisco soffermarmi solo su alcune voci che ci portano a conoscere le caratteristiche particolari di questo dispositivo.

Menu personalizzazioni

Nella precedente immagine potete leggere che c'è la possibilità di attivare la registrazione ciclica. Praticamente la Dash Cam registrerà fino ad esaurimento della memoria dopodichè inizierà a sovrascrivere i file più vecchi.

Menu dashcam

In questa sezione del menù invece potete leggere la voce sensore di gravità.

Se abilitata, questa opzione permette di attivare il built-in G-Sensor. Quando il sensore rileva una collisione, il video corrente viene bloccato per evitare che una rottura del dispositivo renda il file illeggibile.

Nel menu si legge anche di una modalità parcheggio. Questa modalità permetterà di continuare a registrare video anche durante il parcheggio ma bisognerà assicurare alla DashCam una fonte di alimentazione. 

Specifiche complete

  • Nome prodotto: Apeman C450
  • Prodotto: Apeman MPNX0023JN4OL
  • Dimensioni del prodotto: 5,3 x 4,2 x 3,8 pollici
  • Camera: FOV a 170 gradi, WDR
  • Qualità di registrazione: 1080p
  • Registrazione audio: Sì
  • Rilevamento di incidenti: Sì
  • Modalità parcheggio: Sì
  • Opzioni di connettività: USB
  • Memoria: Fino a 32 GB di scheda classe 10
  • Garanzia: 12 mesi

LA MIA IMPRESSIONE

Siamo di fronte ad un dispositivo che viene venduto su Amazon al circa 35 euro compreso di spese di spedizione.

https://amzn.to/2Y11iQP

Fa il suo dovere registrando quello che avviene di fronte alla vostra automobile in movimento e lo fa discretamente bene. La risoluzione Full HD garantisce una buona qualità e l'ampio angolo di visione permette di inquadrare una'ampia area antistante il veicolo.

La dotazione è abbastanza completa e a parte la microSD, avrete già tutto quello che vi serve per mettere in funzione la Dash Cam.

Le funzioni offrono tutte le opzioni base per una Dash Cam con qualche piccolo accorgimento in più tipo la possibilità di usare la Dash Cam come WebCam USB.

Se siete dunque alla ricerca di un prodotto senza fronzoli, che faccia il suo dovere senza spendere cifre importanti, questo è il prodotto che fa per voi.

Per farvi un idea sulla qualità delle riprese video potete guardare il video qui di seguito dove vedrete in apertura alcune riprese fatte su strada proprio con la APEMAN C450. Buona visione!

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Vincenzo Caputo

Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.

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