Sonoff SNZB-03 - il Sensore di Movimento ZigBee targato ITEAD

Sonoff SNZB-03 - il Sensore di Movimento ZigBee targato ITEAD

di Vincenzo Caputo

19 Luglio 2020

Sonoff

Vincenzo Caputo

Giungiamo oggi al termine della carrellata di recensioni dei nuovi dispositivi ZigBee della famiglia Sonoff presentando per l'ultimo (ma non ultimo) il Sonoff SNZB-03 ossia il sensore di movimento ZigBee.

Sonoff SNZB-03

Chi segue assiduamente questo Blog sicuramente saprà che abbiamo già recensito alcuni dispositivi della famiglia Sonoff che fanno uso del protocollo ZigBee, una novità assoluta e recentissima proposta da Itead.

Dispositivi della famiglia Sonoff ZigBee

Link per l'acquisto del Sonoff SNZB-03:

https://www.itead.cc/smart-home/sonoff-snzb-03-zigbee-motion-sensor.html

Lascio qui di seguito i link alle precedenti "puntate" dedicate a questa serie di prodotti nel caso ve le siate perse.

Sonoff ZigBee Bridge - la recensione

Sonoff SNZB-04 - Il Sensore porta-finestra ZigBee di Itead

SONOFF SNZB-01 - Pulsante Wireless Zigbee by Itead

Sonoff SNZB-02 - Sensore di Umidità e Temperatura ZigBee

Tornando a parlare del Sonoff SNZB-03, siamo di fronte ad un Motion Sensor che vanta un campo visivo di 110° e un raggio di rilevamento di 6m.

I sensori di movimento servono per rilevare la presenza di persone nell'ambiente in cui vengono installati o per creare delle "barriere invisibili" sulle finestre, facendo scattare degli allarmi o delle scene (automatismi).

Il Sonoff SNZB-03 è abbastanza piccolo da poter essere posizionato in qualsiasi posto della casa per monitorare eventuali movimenti.

Le sue dimensioni sono di appena 35x39x28mm.

Caratteristiche e dimensioni

Nella confezione è presente anche un pratico biadesivo che agevolerà il posizionamento su mobili o pareti.

L'adozione del protocollo ZigBee su un dispositivo del genere porta molti vantaggi:

Sappiamo che il protocollo ZigBee è veramente parco nei consumi elettrici e questo apre la possibilità all'utilizzo di un sensore del genere con il solo uso di batterie, garantendo comunque un'autonomia di molti mesi.

Vista batteria interna

La possibilità di poter posizionare più di un sensore del genere in giro per la casa, nei posti più disparati, senza preoccuparsi di avere una presa elettrica disponibile, rappresenta un indubbio vantaggio.

Naturalmente per funzionare, questo sensore ha bisogno di un Bridge ZigBee a cui essere associato, come quello proposto da Itead che ho linkato poco sopra.

Siamo di fronte a quello che viene definito un ZigBee End Device (ZED).

All'interno di una rete ZigBee, i dispositivi ZED, sono i più votati al risparmio energetico e non funzionano da ripetitore di segnale ZigBee o come coordinatori del traffico.

Come tutti i dispositivi della famiglia Sonoff, anche questo Motion Sensor funziona tramite l'app eWeLink disponibile sia per Android che per iOS.

Dopo aver associato il pulsante al Bridge ZigBee, sarà possibile utilizzarlo con le seguenti funzioni:

  • Crea scene intelligenti per attivare altri dispositivi registrati nell'app eWeLink (sia ZigBee che WiFi).
  • Rilevare i movimenti e inviare messaggi di avviso.
  • Aggiungere una videocamera SONOFF (recensita su questo Blog al seguente link: https://www.vincenzocaputo.com/sonoff/sonoff-gk-200mp2-b-telecamera-di-sorveglianza-ip-wi-fi-di-itead-342 per monitorare lo stato dei dispositivi collegati).
  • Notifica di batteria scarica.
  • Controllo dei record delle rilevazioni movimento fino a 3 mesi.
  • Funzione di condivisione del dispositivo con i familiari o altri utenti eWeLink

La funzione indubbiamente più interessante è quella che coinvolge le scene intelligenti.

Ad esempio, sarà possibile impostare una scena per la luce del soggiorno in modo che si accenda automaticamente quando si cammina attraverso il soggiorno.

Oppure impostare la Cam Sonoff per la cattura del video solo a seguito di una rilevazione movimento.

Ma veniamo ad al punto che più sembra interessare gli utenti che hanno adocchiato questo dispositivo.

Qual'è la frequenza di rilevazione? (domanda che mi hanno fatto in molti)

Questa domanda deriva dal tipo di funzionamento di questi dispositivi.

Un sensore di movimento che rileva una presenza in un dato momento, non continua a rilevare movimenti nei momenti successivi alla prima rilevazione.

Questo è abbastanza ovvio perchè la prima rilevazione di solito è quella più significativa: vogliamo sapere che una persona è entrata in una stanza, è ovvio che una volta entrata questa persona continui a muoversi e generare movimenti.

L'attivazione di un eventuale scena (es. accensione luce)  a fatta solo alla prima rilevazione e non a quelle subito successive.

Per questo motivo il sensore di movimento ha una sorta di timer interno che si resetta ad ogni movimento rilevato.

Il sensore sarà pronto per una nuova rilevazione solo dopo che un certo lasso di tempo è intercorso dall'ultima rilevazione.

Nel caso del Sonoff SNZB-03 questo tempo è di 1 minuto.

Quindi, se una persona entra in una stanza e riceviamo la prima notifica di movimento, non riceveremo altre notifiche finche quella persona continua a muoversi in quella stanza. Solo dopo che nulla si muove per almeno un minuto il dispositivo sarà pronto per una nuova rilevazione.

Spero di aver chiarito il concetto.

Dettaglio cronologia rilevazioni app eWeLink

Come potete osservare nella precedente immagine sono riuscito ad ottenere differenti notifiche di rilevazione movimento ad intervalli di circa 1 minuto.

Specifiche tecniche SONOFF SNZB-03

  • Batteria: 3 V (CR2450);
  • Protocollo wireless: Zigbee (IEEE 802.15.4);
  • Materiale: PC;
  • Dimensione: 35X39X28mm

Centro Download

Vi lascio ora al video di fine articolo dove potrete osservare il dispositivo in azione. Buona visione!

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Vincenzo Caputo

Vincenzo Caputo

Nato a Matera, il 1° novembre 1977. Sono da sempre appassionato di tecnologia e ho un'esperienza lavorativa ventennale nel settore IT. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove soluzioni e soprattutto mi piace comunicare le mie esperienze agli altri.

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